Ho l’impressione che la privacy sia diventata un concetto astratto non applicabile alla realtà e la legge sulla sua tutela è qualcosa che può essere superata senza problemi.
Facciamo degli esempi?
- Il GPS del tuo telefonino, conosce sempre dove ti trovi;
- Il sistema di tracciamento di Google quando cerchi qualcosa sa esattamente cosa vuoi;
- I tuoi dati personali quando chiedi servizi a istituzioni o altro vengono ceduti ad altri;
- I tuoi dati sul social network famoso vengono venduti e tu stesso li hai autorizzati a farlo.
Mi chiedo se serva una legge che tuteli la mia privacy come quella che abbiamo quando per ogni cosa che devo fare o richiedere mi si chiede il consenso al trattamento dei dati. Posso capire che una legge serva a tutelare ma penso che quando tutto sia diventato una firma da apporre in qualcosa per autorizzarne l’uso allora quella stessa firma diventa così scontata che la metti sempre e comunque. In questo caso è come se quella legge non esistesse e di fatti accade che nella realtà i tuoi dati sono usati e tracciati e tu stesso hai dato il consenso perchè se non lo concedevi non potevi usare nulla… serve una legge sulla privacy???
Riflessione preserale…